Il parco di Villa Doria Pamphilj è un’oasi di pace nella città di Roma.
Durante gli orari di apertura è possibile ammirare quella che è la più grande villa storica romana.
Nei suoi 180 ettari di estensione è sede di numerosi eventi ed offre agli amanti dello sport diversi percorsi attrezzati per fare jogging.
Ecco come visitare Villa Doria Pamphili a Roma
Villa Pamphilj non è vicinissima al centro della Città Eterna, ma è ben collegata con numerosi autobus da diversi punti della Capitale.
In realtà non è un problema come arrivare, ma piuttosto voglio darti un’indicazione in più in quanto è possibile accedere da 8 ingressi diversi.
Il suggerimento più importante è quello di avere una mappa sempre a portata di mano e di controllare una volta sceso dall’autobus quale sia l’entrata più vicina a te.
Questi sono gli 8 ingressi di cui ti ho parlato:
- Via Vitellia;
- Via della Nocetta;
- Piazzetta del Bel Respiro;
- Via Leone XIII;
- Piazza San Pancrazio;
- Via di San Pancrazio.
- e due entrate su Via Aurelia Antica (ai civici 183 e 327)
Oltre al campo da polo, da calcio e la pista di pattinaggio, il parco offre la possibilità di fare una bella passeggiata in bicicletta o a piedi ed è spesso location di numerosi spettacoli dal vivo organizzati dalla Casa dei Teatri.
Non mancano le attrazioni per i più piccoli: i bambini infatti, possono divertirsi nelle diverse aree gioco presenti oppure vicino al meraviglioso laghetto, adornato da una piccola cascata artificiale.
Villa Pamphili è meta prediletta per quanti da soli o in famiglia vogliono trascorrere un weekend spensierato, lontano dagli impegni e trovare un momento per rigenerarsi in vista della settimana lavorativa.
Biglietti online e prezzi
Entrata libera e gratuita al parco.
Visite guidate
Consulta i seguenti tour che puoi fare vicino a Villa Pamphili e in giro per Roma e vedi quale opzione può interessarti di più:
- Tour privato a piedi fuori dai percorsi turistici
- Tour in bici dei monumenti e del belvedere
- Trastevere: tour enogastronomico
- Tour serale in e-bike con degustazione enogastronomica
Orari
(Ultimo aggiornamento degli orari riportati: 23 Settembre 2022)
Consultare sempre il sito ufficiale dell’attrazione per la conferma degli orari e dei giorni di apertura e chiusura.
- Ottobre – Febbraio: 7:00 – 18:00
- Marzo e Settembre: 7:00 – 20:00
- Aprile – Agosto: 7:00 – 21:00
In genere comunque fino al tramonto in estate.
Come arrivare a Villa Pamphili
Ecco dove si trova:
Indirizzo: Via di S. Pancrazio, 00152 Roma Rm
Zona: Gianicolense
Metro vicina: Cornelia (Linea A)
Bus: 180F, 31, 791, 982
Treno: FL3, FL5(Verificare sempre le disponibilità dei mezzi pubblici)
Villa Pamphili è raggiungibile da 8 entrate principali:
- Via San Pancrazio
- Via Leone XIII
- Largo Casale Vigna Vecchia
- Largo M. Luther King
- via Vitellia
- Via della Nocetta
- e due entrate su Via Aurelia Antica (ai civici 183 e 327)
Cosa vedere vicino alla Villa
- Belvedere di Via Piccolomini (1 km)
- Fontana dell’Acqua Paola (2 km)
- Villa Sciarra (2,3 km)
- Belvedere del Gianicolo (2,5 km)
- Trastevere (2,7 km)
- Monte Ciocci (2,9 km)
- Orto Botanico di Roma (3 km)
- Basilica di San Pietro (3,7 km)
- Giardini Vaticani (4,3 km)
- Cappella Sistina (4,6 km)
La storia di Villa Doria Pamphilj
Progettata nel 1600 a.C da Giovanni Francesco Grimaldi e Alessandro Algardi, Villa Doria Pamphilj apparteneva al principe Pamphiljo Pamphilj ed era conosciuta anche con la denominazione di “Villa Vecchia”.
Al tempo non si trattava d’altro che di una tenuta agricola in cui vi erano coltivate delle vigne.
Nel 1644, fu il Cardinale Giovanni Battista Pamphilj, dopo essere stato eletto Papa, ad allargare la tenuta per adeguare il tutto al suo nuovo status sociale.
Fu così che fece costruire una “Villa Nuova” e il Casino del Bel Respiro con tanto di giardini e numerose fontane.
Nei secoli successivi, fu dapprima nel 1700 ulteriormente ampliata e abbellita con nuove fontane e diversi portali e nel secolo successivo, divenne il centro di una cruda battaglia fra le truppe francesi e i garibaldini in cui venne abbattuta Villa Corsini.
Finita la contesa, la famiglia Pamphili rientrò in possesso di ciò che era rimasto e ristrutturò il tutto.
Dal 1939 l’area divenne proprietà del Comune di Roma e dello Stato e ad oggi Villa Pamphili è ripartita in tre aree: la pineta, la tenuta agricola e il palazzo con i giardini.
Solo una parte di essa è chiusa al pubblico ed è sede della rappresentanza della Presidenza del Consiglio.
Perché visitare Villa Doria Pamphilj
Il mio consiglio è quello di prenderti del tempo per visitare Villa Doria Pamphilj perchè:
- È ricca di dipinti di rara bellezza: da Caravaggio a Tiziano ai Pittori Fiamminghi e tanti altri Una Collezione di rara bellezza e in perfette condizioni.
- È uno tra i parchi più belli di Roma in cui correre.
- Ideale per le famiglie, le coppie e per i bambini.
- Villa Doria Pamphilj è inserita in un parco di dimensioni paragonabili a quelle di una piccola città.
- Ha un giardino segreto e altre numerose perle tutte da scoprire.
Quando visitare Villa Pamphilj
- In estate: ideale per una serata in compagnia o per trascorrere una giornata all’aria aperta
- In inverno: sicuramente meno affollata, può essere l’occasione giusta per ammirare il meraviglioso giardino insieme a tutte le opere contenute all’interno della Villa
- In autunno: le temperature sono ancora piacevoli per poter fare una passeggiata al parco o per godersi una visita guidata alla villa.
- In primavera: un pic- nic o una passeggiata al tramonto possono essere un’ottima alternativa per uscire dal caos cittadino.
- Di notte: soprattutto in estate quando la Villa rimane aperta al pubblico anche oltre gli orari consueti, potrai assaporare l’atmosfera romantica grazie ai giochi di luce che si creano nelle fontane illuminate.
Consigli e Curiosità sulla Villa
- In estate ed in primavera molte associazioni organizzano passeggiate in bicicletta nel parco.
- Dal terrazzo della Villa è possibile scattare foto panoramiche meravigliose.
- All’interno della Villa è presente anche un cimitero sotterraneo che custodisce graffiti e antiche pitture che lo rendono ancora più misterioso.
- Questa Villa immersa nel verde era anche conosciuta nell’antichità come “Bel Respiro”.
- Se decidi di far visita alla Villa in autunno o in inverno ti consiglio di portare sempre con te giacca e ombrello.