In questa guida scoprirai come visitare la terrazza della Cupola di San Pietro a Roma.
Insieme alla Basilica di San Pietro di cui è parte, si trova in Vaticano e acquistando i biglietti è possibile farvi visita durante gli orari di apertura e ammirare un panorama unico nel suo genere.
Ecco come visitare la terrazza della Cupola di San Pietro
La Cupola di San Pietro è un’altra terrazza con vista panoramica a cui fanno visita moltissimi pellegrini durante l’anno. Si trova nelle immediate vicinanze del centro storico della Capitale, quindi sarà molto semplice seguendo le istruzioni che ti daremo scoprire come arrivare qui.
Ci sono tre alternative per compiere il tragitto. La prima proposta che ti facciamo è la metropolitana, linea A, fino alla stazione di “Ottaviano”.
Una volta uscito dai sotterranei ti troverai il Vaticano alle tue spalle. Quindi non ti rimane che percorrere il viale fino a Piazza Risorgimento dove finalmente vedrai il colonnato della Piazza di San Pietro.
Se invece preferisci viaggiare in autobus, puoi salire su una delle linee collegate direttamente con la zona oppure effettuare il medesimo percorso della metropolitana scendendo alla fermata Ottaviano e da qui proseguire a piedi fino a destinazione.
Un’ultima soluzione, soprattutto per evitare il traffico, può essere prendere il treno regionale che dalla Stazione Termini porta alla Stazione di San Pietro.
Come salire sulla Cupola?
Una volta giunto alla Piazza davanti alla Basilica non ti resta che entrare all’interno e seguire il percorso con le indicazioni.
Si tratta di una salita di 133 metri, in parte percorsi con gli ascensori ed in parte a piedi.
La prima tappa della visita della cupola si trova su un terrazzo intermedio alla base: qui si può alzare gli occhi al cielo oppure volgere lo sguardo verso il basso e ammirare il baldacchino.
Per proseguire e salire più in alto, l’unica strada possibile sono le scale che portano sulla cima della Cupola.
Una volta arrivato, sarai ampiamente ripagato dello sforzo perché da qui la vista di Roma dall’alto è davvero spettacolare ed è una di quelle cose che nella vita bisogna fare almeno una volta!
Biglietti Online e visite guidate
- Basilica di San Pietro: tour e salita sulla cupola
- Visita guidata dei Musei Vaticani e Cappella Sistina
- Basilica di San Pietro: tour della cupola e Grotte Vaticane
Orari della Cupola di San Pietro
(Ultimo aggiornamento degli orari riportati: 28 Maggio 2023)
Consultare sempre il sito ufficiale dell’attrazione per la conferma degli orari e dei giorni di apertura e chiusura.
Dal 1 Ottobre al 31 Marzo:
- 7.30 – 17.00 (chiusura salita a piedi ore 16 circa)
Dal 1 Aprile al 30 Settembre:
- 7.30 – 18.00 (chiusura salita a piedi ore 17 circa)
In presenza di Udienze e Messe del Santo Padre o Messe di particolare importanza la cupola e le grotte potrebbero subire chiusure o variazioni d’orario.
Come arrivare alla Terrazza della Cupola di San Pietro
Indirizzo: Basilica di San Pietro, 00120 Roma (Rm)
Zona: Centro storico
Metro vicina: Ottaviano (Linea A)
Cosa vedere nella città del Vaticano
- Piazza San Pietro (170 m)
- Musei Vaticani (800 m)
- Cappella Sistina (800 m)
Cosa vedere vicino alla Cupola di San Pietro
- Piazza Risorgimento (350 m)
- Ponte Castel Sant’Angelo (750 m)
- Castel Sant’Angelo (900 m)
- Piazza Navona (1,4 km)
- Terrazza del Gianicolo (1,5 km)
- Pantheon (1,8 km)
- Vista da Monte Ciocci (2 km)
- Terrazza del Vittoriano (2,4 km)
- Terrazza del Pincio (2,5 km)
- Vista da Piazzale Socrate (2,5 km)
La storia della Cupola di San Pietro
La Cupola di San Pietro insieme alla sua terrazza panoramica è un’opera grandiosa simbolo dell’ingegno dell’uomo ed emblema della Chiesa di Roma a cui accorrono numerosi pellegrini da ogni parte del globo.
Progettata e creata da Michelangelo nel 1546 su ordine di Paolo III Farnese e interrotta nel 1564, fu poi portata a compimento da Giacomo della Porta e Domenico Fontana nel 1590, dopo mesi di lavoro a ritmi serrati e con un ingente investimento di uomini.
Rispetto al progetto iniziale di Michelangelo, la Cupola ha una forma ovale rialzata verso l’alto e si appoggia su un basamento diviso in tre parti sul quale sono collocati gli otto contrafforti del tamburo.
L’attico che sovrasta la trabeazione è adornato con pannelli che raffigurano la vegetazione, mentre alla base della cupola sono intarsiati i tre monti come stemma di Sisto V.
La Cupola possiede anche numerosi abbaini che permettono alla luce di filtrare.
Sulla cuspide è presente una sfera in bronzo e una croce che vanno a slanciare la struttura verso l’alto, simbolo quest’ultimo di solennità e incomparabile grandezza.
Perché visitare la Terrazza della Cupola di San Pietro
Se si viene a Roma non si può non salire sul “Cuppolone”, così viene chiamato in gergo popolare, ossia sulla Terrazza della Cupola di San Pietro.
È un appuntamento quasi essenziale per chi voglia avere un punto di vista diverso sulla città perché:
- Da qui potrai vedere da tutta Roma e ne è simbolo.
- Salire a quota 133 metri ossia 551 scalini per ammirare la Città Eterna dall’alto è un’emozione unica.
- Da qui si possono anche vedere i giardini del Papa.
- Dopo aver visitato la Basilica di San Pietro è sicuramente un “plus” meraviglioso.
- La Cupola di San Pietro è il simbolo della religione cristiana e osservarla da vicino è un’esperienza molto particolare.
Quando Visitare visitare la Terrazza della Cupola di San Pietro
- Estate: Un’ottima idea potrebbe essere quella di trascorrere qui l’ora del tramonto per poter scattare foto indimenticabili.
- Inverno: Durante il periodo natalizio, è sicuramente una meta molto romantica.
- Autunno: Le giornate sono ancora piacevoli, ma è sempre meglio portare con se una giacca e un ombrello.
- Primavera: Le temperature piacevoli e l’inizio della bella stagione rendono questa meta ideale per una full immersion pomeridiana nella storia romana.
Consigli e curiosità sulla Terrazza della Cupola di San Pietro
- Quando si giunge in cima è meravigliosa la sensazione di immensità che si può provare.
- Ci sono circa 200 gradini da percorrere a piedi, ma vi assicuriamo che ne vale la pena.
- E’ stata terminata nel 1590, dopo 16 anni dalla morte di Michelangelo.
- Se soffrite di vertigini vi consigliamo di fare il percorso in compagnia.
- Ideale se avete in mente di trascorrere una giornata in un’atmosfera magica.