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Statue di San Pietro: curiosità sul colonnato della piazza di Roma

Le statue di San Pietro rientrano fra le attrazioni più belle dell’intera piazza.

Con oltre 350 anni di storia, piazza San Pietro riesce sempre a stupire residenti e pellegrini: è in questa piazza che si riuniscono i fedeli di tutto il mondo, per ascoltare le parole del Santo Padre e vedere con i loro occhi i simboli della cristianità.

La cupola di San Pietro, noto come “Er Cuppolone” per i romani, non è la sola meraviglia: la stupefacente piazza antistante alla celebre Basilica San Pietro è stata progettata da Gian Lorenzo Bernini e realizzata tra il 1657 e il 1667.

Come avrai notato, lo spazio della piazza è formato da due parti: una prima parte, a forma di trapezio, il cui lato maggiore corrisponde alla facciata con specifiche motivazioni prospettiche (annullare la grande distanza tra la piazza e la basilica) e la seconda, più grande, di forma ovale con l’obelisco Egiziano al centro.

Queste due grandi aree si ricongiungono grazie al colonnato di San Pietro, che conta 4 file con un totale di 286 colonne.  Il colonnato è sormontato da 140 statue, 70 a destra e 70 a sinistra.

Ed è proprio di queste statue di San Pietro che vogliamo raccontarti: ecco qualche curiosità sulla piazza più famosa del mondo.

CONSIGLI PER VISITARE IL VATICANO

Prima di iniziare, ti consiglio di scoprire anche le altre perle della città del Vaticano, come i Musei Vaticani e la Basilica di San Pietro, che puoi visitare prenotando in anticipo i biglietti salta fila o la visita guidata dalle pagine qui sotto:


Curiosità e segreti su Piazza San Pietro

Pronto a conoscere qualcosa in più sulle statue del colonnato di San Pietro? Continua a leggere questa guida per soddisfare tutte le tue curiosità.

LEGGI ANCHE – Basilica di San Pietro: aspetti della sua costruzione e come visitarla

Sulla piazza: il simbolismo di Bernini

Come abbiamo detto, la Basilica di San Pietro è avvolta in una grande piazza, progettata da Gian Lorenzo Bernini.

Piazza San Pietro fa parte del territorio della Città del Vaticano ed è delimitata dal confine con lo Stato italiano; ci si può arrivare sia da via di Porta Angelica che da via della Conciliazione.

Ad ogni modo, se non sai orientarti, trovi tutto nella nostra sezione dedicata a come muoversi a Roma.

Tornando a noi, la piazza è un pieno esempio di architettura barocca, dalla bellezza davvero sorprendente.

Il simbolismo legato alla progettazione della piazza è molto semplice: la sua forma ovale doveva rappresentare un abbraccio, l’abbraccio della Chiesa verso i suoi fedeli. A tal proposito, lo stesso Bernini diceva:

La chiesa di S. Pietro, quasi matrice di tutte le altre doveva haver’ un portico che per l’appunto dimostrasse di ricever à braccia aperte maternamente i Cattolici per confermarli nella credenza, gl’Heretici per riunirli alla Chiesa, e gl’Infedeli per illuminarli alla vera fede

Se la osservi bene, la piazza ha un aspetto concavo, creato per produrre l’effetto “teatro”: quando questa si riempie, la folla vede se stessa, come in una cavea.

Il colonnato di San Pietro è forse l’elemento distintivo che più colpisce della piazza; si tratta di ben 286 colonne, situate su 4 file.

E le statue? Le statue di San Pietro sormontano il colonnato ed hanno un significato specifico. Vediamolo insieme nel prossimo paragrafo.

Il colonnato e le statue di San Pietro

Le statue di San Pietro si trovano ognuna in corrispondenza di una colonna, come a rappresentare singole colonne trionfali.

Ora starai pensando: perché scegliere proprio questa disposizione? Ebbene, Bernini voleva rappresentare la «ecclesia triumphans» in relazione alla «ecclesia militans» cioè la folla dei fedeli in preghiera nella piazza.

Le statue di Piazza San Pietro sono realizzate in travertino e vennero lavorate da collaboratori dello stesso Bernini sotto stretta supervisione.

Non sarà difficile capire l‘importanza di queste statue che, secondo la teoria, rappresentano un faro, una guida per il pellegrino che si reca alla tomba dell’Apostolo Pietro.

Le dimensioni delle sculture sono esattamente la metà di quelle sulla facciata della basilica, rappresentanti gli apostoli e un Gesù di mano berniniana.

Le statue del colonnato di San Pietro si riferiscono ad una moltitudine di personaggi.

Troviamo, ad esempio:

  • San Giuseppe sposo di Maria Ss.ma
  • S. Elisabetta regina
  • il Maestro di dottrina sacra San Tommaso
  • il Vescovo S. Carlo
  • il Papa San Leone Magno
  • il Sacerdote S. Filippo Neri
  • il solitario San Nilamone, candidato a diventare protettore dei pellegrini in contemplazione.

Ci sono anche tanti altri Santi e alcuni Papi.

Tra i Santi più popolari, riconosciamo S. Martina, S. Barbara, S. Filippo Benizi, i Santi Giovanni e Paolo, Cosma e Damiano.

In questa processione verso il Cristo Risorto posto al centro e alla sommità della facciata troviamo anche San Nicola da Tolentino, la cui statua fu posta nel 1704 per ordine di Clemente XI.

Queste sono le statue di San Pietro poste all’esterno, ma quelle all’interno sono una meraviglia da non perdere.

Quattro consigli per visitare la Basilica di San Pietro

Chiudiamo la nostra guida dedicata alle statue di Piazza San Pietro con tre consigli per visitare la piazza e la Basilica più famosa del mondo:

    • Non perdere l’interno della Basilica: si tratta di un capolavoro senza eguali, ricca di opere d’arte dal valore inestimabile. Tra questa, anche la statua della Pietà di Michelangelo. Puoi visitare la Basilica di San Pietro attraverso una di queste visite guidate, dove hai la possibilità di visitare anche le grotte papali e salire sopra la cupola.

  • Visita la città del Vaticano con la card turistica: puoi visitare i Musei Vaticani, la Basilica di San Pietro e le maggiori attrazioni di Roma, come il Colosseo e il Foro Romano, avendo l’accesso gratuito incluso nelle card. Ti consiglio l’Omnia Card oppure la Roma Tourist Card.
  • Osserva bene le prospettive: la piazza è stata progettata secondo un modello prospettico davvero unico. Osservala bene e scoprirai ogni volta particolari che ti erano sfuggiti;
  • Il giro delle sette chiese: se sei un fedele (ma anche se non lo sei), puoi vedere la Basilica sotto un’ottica diversa praticando il giro delle sette chiese, uno dei riti più toccanti.

Si tratta di un pellegrinaggio a piedi che attraversa la città, toccando le sette chiese simbolo della cristianità.

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Buona lettura!

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Su Jessica Simonetti

Romana, con un'infanzia trascorsa tra le onde in una cittadina di mare. Comunicatrice digitale per passione e vocazione, mi nutro di libri e cioccolato al latte. Il mio verbo preferito è: scrivere scrivere scrivere! Vino, poesia e filosofia le mie passioni più grandi. Matita e block notes i miei strumenti per disegnare il mondo, la bicicletta la mia compagna inseparabile per girarlo in lungo e in largo.

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