Ridi, ridi che mamma ha fatto i gnocchi si, ma di giovedì! …
Visto che secondo il menù previsto dal detto si prosegue con il pesce di venerdì e la trippa di sabato.
Eh già, di giovedì, proprio per
compensare la leggerezza del venerdì appunto, con il pesce.
Sono di semolino, con burro e formaggio, disponibili anche nel banco frigo dei supermercati oltre che nei menù dei locali di cucina romana – rigorosamente di giovedì.
Altrimenti, con circa venti minuti di preparazione e pochi ingredienti, si possono preparare comodamente nella tranquillità di casa.
La ricetta per quattro persone
- 250 gr di semolino
- 1 litro di latte
- 2 tuorli d’uovo
- 40 gr di formaggio grattugiato
- 50 gr di burro
- sale q.b.
Per condire:
- 80 gr di burro
- 100 gr di formaggio grattugiato.
Versare in una pentola il latte, unire un pizzico di sale.
Portare a bollore e versare a pioggia il semolino mescolando di tanto in tanto per dieci minuti di cottura.
Togliere dal fuoco, far raffreddare e aggiungere un tuorlo per volta, il formaggio grattugiato e il burro.
Versare il semolino su un piano e stenderlo, rispettando lo spessore di un centimetro circa.
Servendosi di appositi stampini, o in alternativa utilizzando un bicchiere del diametro di quattro centimetri, ritagliare i dischetti.
Imburrare una pirofila e disporre su più file i dischetti sovrapponendoli leggermente; spolverizzarli con formaggio grattugiato e fiocchi di burro.
Lasciare gratinare in forno preriscaldato a 200° per 15 minuti fino a quando la superficie sarà dorata. E buon appetito!
ho vissuto x 15 anni a roma ( la mia gioventù) e se non so romano io…….ho la cucina romana nel cuore