Un piatto decisamente invernale, ricco e saporito dalla gastronomia povera romana, sono i fagioli con le cotiche.
La cotica questa sconosciuta.
Ma no è solo la pelle del maiale, la cotenna, uno dei pezzi del famoso quinto quarto quello che si dava ai lavoranti nei mattatoi insieme alla paga, quindi frattaglie, code, orecchie, zampe etc..
Così nasce anche questo piatto da un taglio di scarto che poi diviene l’ingrediente fondamentale di un noto piatto romano.
Ingredienti
Ingredienti per 4 persone:
- 400 grammi di fagioli bianchi secchi
- 150 grammi di cotica di maiale
- 1 cucchiaio di strutto
- 50 grammi di grasso di prosciutto
- 1 spicchio di aglio
- prezzemolo
- 1 cipolla bianca
- 500 grammi di pelati
- sale
- pepe.
Preparazione
Lasciar riposare una notte i fagioli a bagno nell’acqua quindi scolarli, sciacquarli e lessarli in acqua per 2 ore o finchè siano morbidi.
Quindi con unma sottile ed affilata si sgrassa la cotenna, quindi occorre sciacquarle e scottarle per 5-6 minuti in acqua bollente.
Quindi si tagliano a striscioline e le si mette a cuocere in acqua non salata per un’ora anche queste come i fagioli devono risultare morbide.
Quando son pronti sia i fagioli sia la cotenna, fate soffriggere in un tegame un trito di cipolla, grasso di prosciutto ed aglio.
Quando il tutto è appassito unite i pelati schiacciati e lasciate cuocere un quarto d’ora.
Unitevi i fagioli e le cotiche aggiustate di sale e pepe e continuate la cottura per almeno 40 minuti diluendo con acqua se si restringe troppo.
Tempo di preparazione: 4 ore
Consigli
Se avete dei tegami in ceramica o in coccio usate quelli perchè il piatto viene molto molto più saporito.
Servite con pane casereccio fresco a fette o leggermente abbrustolito.
Un commento
Pingback: I 10 piatti più buoni della cucina romana | DomusCamelia