Nella guida di oggi ti illustreremo come visitare Ponte Milvio. Situato sulle sponde del fiume Tevere nel quartiere della Vittoria e di Tor di Quinto di Roma
Oggi meta prediletta di numerosi turisti, visitatori ed è anche noto come il ponte degli innamorati per i famosi lucchetti che venivano attaccati al lampione centrale dalle coppie innamorate.
Ecco come visitare Ponte Milvio
Il percorso per arrivare a Ponte Milvio è molto semplice: con il bus puoi percorrere il tragitto fino alla fermata “Ponte Milvio” e poi proseguire per pochi minuti a piedi fino ad arrivare a destinazione.
Se viaggi con la metropolitana, puoi salire sulla linea A scendendo alla stazione “Flaminio”.
Una volta uscito dal sotterraneo e giunto in Piazzale Flaminio, puoi prendere il tram e proseguire fino alla fermata “Pinturicchio”.
Da qui ti basterà una passeggiata di cinque minuti e sarai arrivato sul posto.
Ponte Milvio è un luogo di interesse non solo per il suo aspetto, ma anche per la presenza nei suoi pressi di altre aree monumentali da visitare e locali in cui divertirsi.
Infatti da qui puoi facilmente raggiungere anche zone come il Foro Italico o l’Auditorium Parco della Musica.
Un tempo questo ponte aveva una funzione di confine, in quanto andava a sbarrare, sia da nord che da est, la via principale d’accesso alla città Eterna.
Per i romani questo ponte era ed è ancora denominato il “ponte mollo” perché si racconta che un tempo la sua struttura molleggiasse a seconda del carico di chi lo attraversava.
Altre leggende invece raccontano che questo appellativo era dovuto allo stato degradato nel quale il ponte si è spesso trovato nonostante sia stato restaurato diverse volte.
L’evento storico che però lo rese famoso in tutto il mondo fu quello inerente alla battaglia di Massenzio.
Scontro in cui era coinvolto anche Costantino e che terminò su questo ponte con la vittoria di quest’ultimo. Da allora venne chiamato Ponte Milvio.
Un luogo molto suggestivo anche di notte, quando l’illuminazione crea un’atmosfera molto particolare e romantica.
Ideale anche per una passeggiata durante il tramonto e per fare un aperitivo nei locali nei dintorni.
Sicuramente un’ottima scelta quando non si sa cosa fare in città e si vuole trascorrere qualche ora in un posto delizioso.
Biglietti
Accesso libero e gratuito
Orari
Accesso libero 24 ore su 24.
Come arrivare a Ponte Milvio
Indirizzo: Ponte Milvio, 00196 Roma (Rm)
Zona: Roma Nord
Metro vicina: Flaminio (Linea A)
Bus: 301, 53, 69, C3
Treno: FC3, FL3(Verificare sempre le disponibilità dei mezzi pubblici)
Locali a Ponte Milvio
Si tratta sicuramente di una delle zone più gettonate se parliamo della movida romana.
Popolato principalmente le sere e durante tutto il weekend.
Qui puoi scegliere sia un locale per la cena o per fare serata, ma trovi diversi ottimi ristoranti per il pranzo o dei cocktail bar per l’aperitivo.
Ti basta recarti nel Piazzale di Ponte Milvio, anche in Via Riano, oppure nella traversa di Via Flaminia, andando verso Corso Francia.
Il grande movimento lo trovi qui. Goditi l’esperienza.
Cosa vedere a Ponte Milvio
- Il ponte degli innamorati
- Chiesa Parrocchiale Gran Madre di Dio
- Stadio della Farnesina
Cosa vedere vicino al ponte
- Foro Italico (750 m)
- Auditorium Parco della Musica (850 m)
- Maxxi (900 m)
- Teatro Olimpico (1,1 km)
- Stadio Olimpico (1,2 km)
- Ponte della Musica (1,2 km)
- Villa Balestra (2,7 km)
- Piazza del Popolo (2,8 km)
- Via del Corso (2,9 km)
- Terrazza del Pincio (3,1 km)
La storia di Ponte Milvio
Ponte Milvio venne costruito nel 109 a.C da Marco Emilio Scauro, censore di Roma ed ha avuto una funzione centrale grazie alla sua posizione strategica riunendo un quadrivio molto importante: Via Flaminia, Via Cassia, Via Clodia e Via Veientana.
L’architetto Valadier ne curò il riassetto nel 1800 e per volontà di Papa Pio VII, vennero sostituiti i ponti levatoi e aggiungendo una porta fortificata all’ingresso nord.
Da quell’epoca il ponte è stato modificato diverse volte fino ad arrivare ad oggi in cui è un passaggio pedonale.
Nella sua struttura il Ponte è composto da sei arcate, quelle interne sono più alte mentre quelle laterali più piccole sono collegate alle sponde.
I materiali utilizzati sono il tufo per il nucleo centrale, mentre per il rivestimento è stata utilizzata la pietra sperone e il marmo travertino.
Le chiavi di volta irregolari e rifinite si pensa siano il frutto di un restauro attribuito a Massenzio.
L’aneddoto storico principale che interessa il monumento è quello riguardante la battaglia di Ponte Milvio.
Questo scontro segno un cambiamento importante e proprio per questo viene annoverato tra le battaglie storiche più significative.
Era il 28 ottobre del 312 a.C quando l’esercito di Costantino contrastò l’esercito di Massenzio mentre tentava di attraversare il Ponte.
Nel tentativo di battere in ritirata, molti finirono nel Tevere compreso Massenzio.
Perché visitare Ponte Milvio?
Ponte Milvio è uno dei ponti di Roma più antichi e più importanti a livello storico.
Qui avvenne anche la conversione di Costantino al Cristianesimo.
Sono diverse le ragioni per cui merita di essere visitato:
- Gli innamorati da ogni dove gli hanno dedicato amorevoli attenzioni con dei lucchetti durante gli anni 2000.
- Ponte Milvio è considerato un’ irrinunciabile meta della movida romana giovanile e ritrovo di flussi turistici internazionali alla ricerca di nuovi spazi da visitare e godere.
- Sul Ponte si può respirare un’atmosfera magica e di intensa sacralità.
- Il vicino Foro Italico, lo Stadio Olimpico ed i numerosi localini costituiscono un’offerta completa per chi vuole vivere e visitare la zona Nord della Capitale.
- Ci si può passeggiare, guardare il Tevere, fermarsi per un aperitivo e gustarsi qualche ora in spensieratezza.
Quando visitare Ponte Milvio
Ponte Milvio è sempre aperto al pubblico ed è possibile visitarlo in ogni periodo dell’anno.
- Estate: ideale per una romantica passeggiata serale.
- Inverno: affascinante per la sua atmosfera, si consiglia di visitarlo nelle ore centrali della giornata.
- Autunno:Una passeggiata pomeridiana può aiutare a staccare dalla routine della città.
- Primavera: all’ora del tramonto si può ammirare un bellissimo panorama e fare foto molto suggestive.
Consigli e Curiosità su Ponte Milvio
- Viene denominato Ponte Mollo perché una leggenda dice che quando si riempiva molleggiava.
- Qui nel 312 ebbe luogo la conversione di Costantino.
- Nel 2003 durante la prima notte bianca romana ci fu un blackout generale che fece saltare tutti i generatori di luce.
- Ponte Milvio era dotato di un generatore autonomo, per cui fu l’unico a rimanere illuminato.
- La prima e l’ultima domenica di ogni mese qui si svolge il mercato dell’antiquariato e dell’artigianato: “Anticaglie a Ponte Milvio”.