Home > Attrazioni > Ponte Fabricio a Roma: tra l’Isola Tiberina e il Ghetto Ebraico
ponte fabricio roma

Ponte Fabricio a Roma: tra l’Isola Tiberina e il Ghetto Ebraico

In questa guida troverai tutte le informazioni utili su come visitare il Ponte Fabricio, che costituisce uno dei due collegamenti principali della città di Roma con l’Isola Tiberina e quello che venne denominato storicamente Ghetto ebraico.

Il Ponte si affaccia sul fiume Tevere, ha circa 2000 anni ed ha resistito nella sua struttura originaria in maniera eccellente, tanto che viene annoverato fra i più antichi ponti di Roma e con molta probabilità, del mondo intero.

Ecco come visitare il Ponte Fabricio

Per visitare Ponte Fabricio, occorre recarsi fino al centro della città nella zona del Campidoglio oppure di Trastevere.

Se vuoi sapere come arrivare velocemente sul posto, il nostro consiglio è quello di scegliere la metropolitana, linea B fino al Circo Massimo e da li percorrere il piccolo tragitto di strada a piedi che ti porta al Ponte.

Se invece preferisci il percorso all’aperto, puoi prendere da ogni parte della città una delle linee bus collegate con il Foro Olitorio oppure con la Piazza Giuseppe Gioachino Belli in zona Trastevere.

Da qui ti occorreranno pochi minuti a piedi per raggiungere la tua destinazione.

Il Ponte Fabricio ricava il suo nome da Lucio Fabricio che in antichità era il curatore delle strade di Roma.

Esiste però anche una leggenda per cui questo ponte è soprannominato anche “ponte quattro capi”.

Si racconta infatti che intorno alla fine del 1500, l’imperatore Sisto V volendo restaurare la struttura affidò i lavoro a quattro architetti.

Essi durante questo periodo non facevano altro che litigare dando scandalo a causa delle loro costanti discordie per futili motivi.

Fu così che Sisto V, conosciuto ai più per le sue esemplari punizioni, attese che l’opera fosse giunta a compimento per poi giustiziarli sullo stesso ponte che avevano restaurato.

Questo doveva essere d’esempio per tutti e per questo motivo decise di far collocare quattro statue con le sembianze dei quattro architetti, che ancora oggi sono visibili sul posto.

Ponte Fabricio è una meta ideale per gli amanti della storia e per fare delle belle passeggiate sia di giorno che di notte.

Ti ricordiamo inoltre che è collocato in maniera parallela a Ponte Cestio e che da qui potrai cogliere l’occasione per allungare il tragitto e scoprire qualcosa in più della Capitale.

Biglietti online

Accesso libero e gratuito.

Visite guidate

Ci troviamo tra i due simboli del cibo tipico romano: Trastevere e il Ghetto Ebraico.

Quindi come non consigliarti un fantastico tour gastronomico da fare in giro per i Rioni?

Ecco l’esperienza che potrebbe essere interessante da fare:

  • Tour enogastronico a Trastevere

Oppure godersi le bellezze del centro storico con dei fantastici tour itineranti:

Orari

Accesso libero 24 ore su 24.

Come arrivare al Ponte Fabricio

Indirizzo: 00186 Roma RM
Zona: Centro Storico
Metro vicina: Colosseo (Linea B)
Bus: 170, 23, 280, 30, 628, 63, 85, 87, H
Treno: FC2, FL1, FL3

(Verificare sempre le disponibilità dei mezzi pubblici)

Cosa vedere vicino al ponte

La storia del Ponte Fabricio

Ponte Fabricio fu costruito su ordine di Lucio Fabricio, nel 62 a.C come sostituto di una rudimentale struttura in legno antecedente.

Nonostante sia stato danneggiato più volte nel corso della storia da diverse inondazioni, esso è riuscito a giungere a noi nelle sue connotazioni originali.

Qualche opera di restauro fu compiuta nel 1447 e nel 1679, lavori che andarono a consolidarne la struttura e a rifarne i parapetti senza però mutarne l’estetica in maniera significativa.

Nella sua struttura il ponte ha due fornici a sesto ribassato, alternati da una pila in cui si apre l’arco.

La sua lunghezza è di 62 metri ed è largo 5,50 metri, mentre la luce degli archi è di 24,50 metri.

Sulle arcate è possibile notare la scritta dedicata a Lucio Fabricio che era un pubblico ufficiale che aveva ricevuto il compito di seguire i lavori di costruzione e doveva controllare che l’opera fosse realizzata al massimo della perfezione.

Per questi motivi ogni dettaglio doveva essere supervisionato e approvato da lui, che ne rispondeva come responsabile anche davanti allo Stato Romano.

Alle estremità del Ponte sono collocati due piccoli archi e tra i materiali utilizzati troviamo per il nucleo, la pietra sperone in tufo; mentre il rivestimento è realizzato in marmo travertino.

Nella sua costruzione sono state predisposte anche tre finestre arcuate in modo tale che quando il Tevere è in piena, l’acqua possa trovare sfogo.

All’inizio del ponte è possibile osservare due erme quadrifronti in marmo che rappresentano il Dio Giano, protettore dei confini e dei paesaggi.

Per il Grande giubileo del 2000, è stato inoltre rivestito di grandi blocchi di marmo travertino che sono andati a rafforzare anche la pavimentazione del piano superiore della pila, versante monte.

Perché visitare il Ponte Fabricio?

Ponte Fabricio regala nel suo attraversamento una magia e una suggestione che non hanno uguali.

Oltre a tutto ciò ti consigliamo di visitarlo perché:

  • E’ considerato il ponte più antico di Roma tutt’ora esistente.
  • Ha un notevole fascino, sia per le dimensioni non imponenti, sia per il suo inserirsi in maniera quasi impercettibile nel contesto architettonico dell’Isola Tiberina
  • Regala belle viste sul lungotevere, ideale per passeggiate al tramonto.
  • Congiunge l’isola Tiberina alla città dalla parte del quartiere ebraico, anch’essi meritevoli di essere visitati.
  • La visita all’Isola Tiberina specie se associata ad una delle tante manifestazioni estive che vi si svolgono, è un must da aggiungere ad ogni visita romana.

Quando visitare il Ponte Fabricio

Ponte Fabricio può essere visitato in ogni periodo dell’anno:

  • Estate: E’ un’ottima meta per staccare dal caos della città e immergersi per qualche ora nella storia di Roma.
  • Inverno: quando non sai cosa fare in città, puoi sempre fare una bella passeggiata in questa meravigliosa zona.
  • Autunno: ti consigliamo di prediligere gli orari del mattino o primo pomeriggio.
  • Primavera: un’atmosfera particolare avvolge il Ponte, soprattutto all’ora del tramonto.

Consigli e Curiosità sul Ponte Fabricio

  • Se stai pensando di muoverti in macchina sarebbe opportuno per comodità valutare in anticipo il parcheggio auto più vicino.
  • Nel periodo autunnale ed invernale ti consigliamo di portare sempre con te giacca e ombrello.
  • Questo Ponte è avvolto dalla leggenda che racconta di “quattro capi”, ossia di 4 architetti che diedero scandalo a causa di continui disaccordi e che per questo vennero puniti a morte. Successivamente, la raffigurazione dei loro 4 busti venne esposta sul Ponte come monito per altri.
  • Per approfondire aspetti storici e artistici è sempre possibile prenotare una guida che ti accompagni nel percorso.
  • Da qui all’ora del tramonto si possono scattare foto bellissime.
📥 SCARICA GRATIS LA GUIDA DI ROMA IN PDF

Su noidiroma

Se vuoi contattare noidiroma.com, puoi farlo da questa pagina. Su Instagram siamo in oltre 225.000! Condivido le bellezze di Roma e nuove cose da fare e vivere in città. Clicca qui per seguire @noidiroma su Instagram.

Leggi anche

castel sant angelo a roma

Castel Sant’Angelo a Roma: Biglietti, Visite Guidate per il Museo e la storia

Se stai organizzando il viaggio, o ti trovi già nella città di Roma e sei …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *