Le rive del Tevere sono attraversate dal Ponte di costruzione più recente di tutta Roma. Il Ponte della Musica-Armando Trovajoli è infatti oggetto della guida che segue.
Situato tra il lungotevere Flaminio e quello di Cadorna, mette in collegamento il Maxxi, il Teatro Olimpico, l’Auditorium Parco della Musica e il Parco di Villa Glori con Monte Mario, il Museo del Genio e il Foro Italico.
Ecco come visitare il Ponte della Musica
Il posto è raggiungibile con i mezzi pubblici molto facilmente trovandosi nel centro della città.
In metropolitana, puoi percorrere con la linea A il tragitto fino alla stazione di Lepanto e poi continuare con il bus fino alla fermata Lgt Cadorna/Ostello della Gioventù ed infine, proseguire per pochi metri a piedi.
Se invece preferisci viaggiare in superficie, puoi prendere una delle linee bus collegate alla zona.
Il Ponte è intitolato al compositore scomparso Armando Trovajoli, autore del famosissimo brano “Roma non fa la stupida stasera…” ed è il nuovo ponte della Capitale in quanto è stato inaugurato nel maggio del 2011.
Il ponte essendo stato progettato per il passaggio pedonale e ciclabile offre al visitatore diverse possibilità: una passeggiata a piedi o in bicicletta oppure prendere parte ad uno dei numerosi eventi musicali e artistici.
Di notte, invece lascia spazio ad un’atmosfera più romantica e suggestiva grazie anche all’illuminazione e alla vista notturna sul Tevere.
Biglietti
Accesso libero e gratuito.
Orari
Accesso libero 24 ore su 24.
Come arrivare al Ponte della Musica
Indirizzo: Ponte della Musica Armando Trovajoli, 00159 Roma (Rm)
Zona: Flaminio
Metro vicina: Lepanto (Linea A)
Bus: 280, 301, 32, 628, 69
Treno: FL3(Verificare sempre le disponibilità dei mezzi pubblici)
Cosa vedere vicino al ponte
- Teatro Olimpico (280 m)
- Maxxi – Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo (750 m)
- Foro Italico (1 km)
- Stadio Olimpico (1 km)
- Ponte Milvio (1,2 km)
- Auditorium Parco della Musica (1,3 km)
- Passeggiata Massimo Cimino (1,9 km)
- Musei Vaticani (2,5 km)
- Piazzale Socrate (3 km)
- Castel Sant’Angelo (3,1 km)
La storia del Ponte della Musica
Il Ponte della Musica, realizzato nel 2011 presenta una struttura ad arco di 190 metri dal design contemporaneo. Sono stati utilizzati diversi materiali: cemento armato, calcestruzzo, legno e acciaio.
La struttura si caratterizza per l’inclinazione dei due archi rispetto al piano verticale conferendo una particolare leggerezza e luminosità alla vista.
Nella parte centrale è stato creato un corridoio pedonale e ciclabile protetto.
Il ponte poggia su pali, mentre la spalla sinistra è adagiata su cuscinetti mobili in grado di attutire eventuali scosse sismiche o sollecitazioni termiche.
La pavimentazione al centro è asfaltata mentre le fasce laterali sono costituite da doghe in legno poggiate sull’acciaio della struttura.
In fase esecutiva l’opera è stata modificata senza apportare alcuna notevole differenza dal progetto ideato dall’architetto.
L’opera vuole mettere in evidenza l’unione che si è creata negli ultimi decenni tra il quartiere delle Vittorie e il rione Flaminio.
Oltre a creare questo collegamento tra queste aree, il visitatore viene proiettato in un vero e proprio volo sul fiume e costituisce uno spazio di sosta o di passaggio.
L’intero progetto è scaturito da un concorso internazionale indetto dal comune di Roma nell’anno 2000 e assegnato allo studio inglese Buro Happold Engineering con Kit Powell-Williams Architects insieme alla Società Carlo Lotti e Associati s.p.a.
Perché visitare il Ponte della Musica?
Il Ponte della Musica è un’importante opera di design e meritevole di visita perché:
- E’ ponte pedonale molto bello dal punto di vista architettonico, utile per chi si muove con i mezzi.
- Estremamente gradevole passeggiarci dopo il tramonto con un’ illuminazione perfetta per ammirarne la struttura.
- Il Ponte attraversa il Tevere, collegando Foro Italico e quartiere Flaminio.
- Il ponte e ciclabile e pedonale collega i diversi musei presenti nella zona del Foro italico e lungo Tevere.
- La zona si trova a ridosso di musei, palazzetti e sale concerto, miscela arte e cultura.
Quando visitare il Ponte della Musica
Il Ponte della musica può essere visitato in tutti i periodi dell’anno ed è sempre aperto al pubblico.
- Estate: una passeggiata serale è un’ottima idea per rilassarsi dopo una giornata trascorsa nel caos della città.
- Inverno: da prediligere le ore centrali della giornata e durante le giornate soleggiate .
- Autunno: si consiglia di portare con se giacca e ombrello.
- Primavera: l’ora del tramonto regala un’atmosfera speciale e unica.
Consigli e Curiosità sul Ponte della Musica
- È il più giovane ponte di Roma
- Il suo nome è legato al vicino Parco della Musica
- Se decidi di recarti sul posto in macchina, ti consigliamo di individuare in anticipo il parcheggio auto più vicino.
- Viene spesso erroneamente paragonato al Ponte Nuovo che si trova tra i quartieri Ostiense e Garbatella, ma in questo caso si tratta di un cavalcavia e non di un ponte .
- Era già prevista la costruzione di un ponte in questa zona dal piano regolatore del 1929, ma solo nel 2011 si è potuta compiere questa costruzione.