Una fra le attrazioni più celebri di Roma è il cannone di Mezzogiorno.
Come ben sapete Roma non ha sette colli ma otto difatti l’ottavo colle è il Gianicolo da cui si gode un panorama stupendo che comprende maestosi monumenti ma anche il Tevere.
Questo luogo il cui nome deriverebbe dal fatto che qui si adorava il dio Giano è stato lo scenario di un’importante battaglia che vide Giuseppe Garibaldi combattere contro le truppe francesi evento in memoria del quale è stato eretto un monumento equestre. Ed alla base di questo monumento si trova il famoso cannone, famoso perchè ogni giorno a mezzogiorno preciso viene sparato un colpo a salve
L’usanza di sparare questo colpo si deve al Pontefice Pio IX che il 1° dicembre 1847 decise di far sparare un colpo di cannone a salve per avere un segnale unico dell’ora ufficiale che era affidato prima alle scoordinate campane delle chiese che suonavano chi dopo chi prima rendendo l’orario incomprensibile. Quest’usanza fu sospesa nel periodo del secondo conflitto mondiale. Il 21 aprile 1959, giornata del 2712° Anniversario della fondazione di Roma, il cannone riprese a sparare a salve per segnalare il “mezzogiorno” ai cittadini romani.
C’è da dire, per chi ne volesse sapere di più, che quel cannone non è stato sempre lì ma in origine si trovava presso Castel S. Angelo fu poi spostato nel Gianicolo nel 1904. Questo fu sostituito da un altro sottratto all’Esercito Austro-Ungarico nella guerra 1915-18, quello che potete ammirare oggi è un obice che è il risultato di un assemblaggio della bocca da fuoco da 105/22 su affusto di 88/27 utilizzati durante la seconda guerra mondiale.