Il cannone del Gianicolo è uno dei simboli di Roma più famosi ed apprezzati.
Situato nel colle romano del Gianicolo, dove c’è la Passeggiata più amata dai romani, il cannone rilascia il suo sparo tutti i giorni a mezzogiorno, per rispettare l’antico volere di Papa Pio IX.
Ma facciamo un piccolo passo indietro e parliamo della Passeggiata del Gianicolo, da cui si gode di un panorama mozzafiato sulla Città Eterna.
In quest’area storica si sono consumate le gesta eroiche dei combattenti per la Repubblica romana nel 1849 e, nel 1883 fu trasformata dalle nuove istituzioni italiane in passeggiata pubblica dedicata alla memoria della Difesa di Roma.
Curioso di sapere qualcosa in più sulla tradizione dello sparo di mezzogiorno e sul Gianicolo? Se hai già deciso cosa vedere a Roma e sei pronto per il tuo itinerario, vediamo insieme tutto ciò che riguarda il cannone del Gianicolo e la sua storia.
Roma, il Gianicolo e il cannone: storia di una tradizione
Dalla storia di questa Passeggiata al cannone, ecco cosa c’è da sapere per andare oggi al Gianicolo e ascoltare dal vivo lo sparo di mezzogiorno.
La passeggiata del Gianicolo
Prima di iniziare il nostro viaggio alla scoperta del cannone e del parco del Gianicolo, iniziamo parlando della Passeggiata e della storia che questo luogo racconta.
In riferimento alla tradizione, l’etimologia di Gianicolo deriverebbe dal Dio Giano, che vi avrebbe fondato un centro abitato conosciuto con il nome di Ianiculum.
Andando più avanti nel tempo, precisamente nell’Ottocento, il Gianicolo è noto per essere stato teatro, nel 1849, dell’eroica difesa della breve Repubblica Romana contro i francesi chiamati da Pio IX a riprendergli Roma.
Dopo l’Unità d’Italia, venne istituita la Passeggiata del Gianicolo di Roma, costellata di importanti testimonianze del Risorgimento italiano come i mezzibusti marmorei e ritratti di illustri garibaldini.
Nel punto più alto del colle, inoltre, si possono ammirare le statue equestri di Garibaldi e di Anita.
Il cannone del Gianicolo: quando (e perché) spara
Il cannone del Gianicolo è un vero e proprio simbolo per chi visita la città di Roma. Secondo il volere di Papa Pio IX, dal 1847 il cannone del Gianicolo spara un colpo a salve tutti i giorni a mezzogiorno in punto, per dare uno standard alle campane delle chiese di Roma.
Ai tempi il cannone era situato a Castel Sant’Angelo; venne poi spostato per qualche mese a Monte Mario, altro punto panoramico di Roma, nel 1903. Dopodiché il cannone venne collocato definitivamente al Gianicolo, sotto la statua equestre di Garibaldi.
In alcuni giorni in cui la città è meno caotica e affollata, è possibile udire lo sparo fino all’Esquilino.
Tre curiosità sul cannone del Gianicolo:
- Il suo utilizzo non fu interrotto durante l’Unità d’Italia, ma durante la guerra si. Venne ripristinato nel 1959;
- Il cannone attualmente in uso è un obice 105/22, Mod. 14/61;
- Il cannone del Gianicolo appare anche in una scena del film “La grande bellezza” di Paolo Sorrentino, premio Oscar come miglior film straniero.
Una vista mozzafiato sulla Capitale, lo sparo a mezzogiorno e una passeggiata tra i miti del Risorgimento italiano: cosa aspetti a visitare il Gianicolo e a goderti questa bellezza?