Stai cercando informazioni per visitare il Colosseo?
Sei nel posto giusto per avere qualche anticipazione sul più grande Anfiteatro del mondo e conoscerne orari, modalità di ingresso e acquisto di biglietti salta fila per poterlo scoprire più da vicino.
Annoverato dal 2007 tra le 7 meraviglie del mondo, l’Anfiteatro Flavio, il quale prende l’ attuale denominazione per la sua vicinanza al colosso di Nerone, è adiacente al Foro Romano, tra il colle Palatino e il colle Celio, su via dei Fori Imperiali e via Celio Vibenna.
Consigli per visitare il Colosseo
Se non sai come arrivare, tranquillo è facilissimo, l’area del Colosseo si trova proprio nel centro di Roma ed è collegata alle altre zone della Città Eterna da diversi mezzi di trasporto pubblico.
E’ facilmente raggiungibile con la metropolitana perché proprio davanti al monumento è presente la fermata metro “Colosseo”.
Lo è altrettanto con l’autobus, sebbene si impieghi qualche minuto in più, ma con il vantaggio di poterlo prendere in qualsiasi parte della Capitale tu possa trovarti.
La zona è raggiungibile anche da via Labicana e da Via Claudia, dove è predisposto un ampio parcheggio a pagamento.
Da sempre il Colosseo è il simbolo della Città Eterna ed è sicuramente meta prediletta di turisti e non, perché tra i luoghi da visitare rimane uno dei più suggestivi e carismatici.
Anche se vivi a Roma tornarvi di tanto in tanto significa trascorrere momenti ad alto contenuto culturale perché la storia che lo accompagna è davvero vasta ed ogni volta avrai la possibilità di conoscerne aspetti nuovi.
Quindi se hai già programmato il tuo tour o lo stai facendo in questo momento, vediamo insieme tutte le informazioni utili relative ai biglietti d’ingresso e alle visite guidate.
Accedere al Colosseo con biglietto standard, ad ingresso gratuito, audioguida o visita guidata è molto semplice.
La prenotazione on line sicuramente ti permetterà di usufruire di un’entrata privilegiata saltando le lunghe file in biglietteria che molto spesso si formano per la grande affluenza di visitatori.
Inoltre, se opterai per una visita notturna, ai sotterranei, alle gallerie ed alle arcate interne del Colosseo, potrai godere di un’atmosfera davvero speciale e magica grazie ad una suggestiva illuminazione che si diffonde in tutta la cavea dell’Anfiteatro.
Biglietti per il Colosseo: prenota online ai prezzi migliori
Accesso rapido: Colosseo, Foro Romano, Palatino
Valido 24h, permette un solo ingresso al Colosseo (I e II ordine), senza il piano dell’arena, e un solo ingresso alle aree archeologiche del Foro Romano e del Palatino.
Colosseo + accesso all’Arena
Nel biglietto è incluso:
- Accesso al Colosseo
- Accesso ai piani 1° e 2° e all’arena del Colosseo
- Accesso all’area archeologica del Foro Romano e Palatino.
Colosseo: tour prioritario in autonomia con realtà virtuale
Visite guidate al Colosseo: di gruppo e private
Ecco le diverse opzioni disponibili di visite guidate al Colosseo:
- Visita Guidata al Colosseo con Foro Romano e Palatino
- Tour del Colosseo con l’arena e i sotterranei, Foro Romano e Palatino
- Tour del Colosseo con l’arena, Foro Romano e Palatino
- Colosseo: tour con Arena inclusa
- Tour serale del Colosseo con sotterranei e arena
- Colosseo e tour del Vaticano
Orari di apertura del Colosseo
(Ultimo aggiornamento degli orari riportati: 28 Febbraio 2023)
Consultare sempre il sito ufficiale dell’attrazione per la conferma degli orari e dei giorni di apertura e chiusura.
Giorni di apertura del Colosseo:
- dal 1° al 25 marzo 2023: 09.00 – 17.30
- dal 26 marzo al 31 agosto 2023: 09.00 – 19:15
- dal 1° settembre al 30 settembre 2023: 9.00 – 19.00
- dal 1° al 28 ottobre 2023: 09.00 – 18.30
- dal 29 ottobre al 31 dicembre 2023: 09.00 – 16.30
Ultimo ingresso un’ora prima della chiusura
Biglietteria
La biglietteria chiude un’ora prima
Giorni di chiusura:
- 1° gennaio e 25 dicembre
Come arrivare al Colosseo
Ecco dove si trova il Colosseo:
Indirizzo: Piazza del Colosseo, 1, 00184 Roma (Rm)
Zona: Centro Storico
Metro vicina: Colosseo (Linea B)
Bus: n. 51, 75, 81, 85, 87, 118
Tram: n. 3(Verificare sempre le disponibilità dei mezzi pubblici)
Fai click qui per vedere l’ingresso
Cosa vedere nel Parco Archeologico del Colosseo
- Foro Romano
- Palatino
- Arco di Costantino
- Meta Sudans
- Domus Aurea
Cosa vedere vicino al Colosseo
- Fori Imperiali (550 m)
- Circo Massimo (750 m)
- Colonna Traiana (900 m)
- Piazza Venezia (1 km)
- Terme di Caracalla (1,1 km)
- Campidoglio (1,1 km)
- Musei Capitolini (1,1 km)
- Scuderie del Quirinale (1,1 km)
- Giardino degli Aranci (1,3 km)
- Fontana di Trevi (1,6 km)
Tour del Colosseo in video
La storia del Colosseo
Inizialmente era denominato “Anphitheatrum Flavlum” costruito dalla dinastia Flavia, solo nel medioevo prese il nome di “Colosseo”.
Pare che si chiami così perché situato nei pressi della statua conosciuta come “colosso” di Nerone, andata distrutta.
Ideato e costruito dall’architetto Rabirio, ci vollero circa dieci anni per ultimarne la costruzione.
L’imperatore Vespasiano iniziò i lavori nel 72 d.C. ed il figlio Tito lo inaugurò nell’anno 80 con dei magnifici giochi che durarono cento giorni.
Con spettacoli cruenti, per lo più combattimenti e spettacoli di naumachie ovvero combattimenti fra le navi che richiesero il riempimento d’acqua del monumento.
L’edificio fu poi completato definitivamente da Domiziano, l’imperatore successivo e fratello di Tito, con le opere murarie che oggi sono ben visibili nella zona dei sotterranei.
Il Colosseo è un enorme edificio a forma di anello alto 56 metri che si sviluppa su quattro livelli, nei primi tre piani troviamo delle grandi arcate, mentre l’ultimo è costruito in muratura piena.
Venne chiamato Anfiteatro, termine di origine greca che significa “teatro in circolo” proprio per l’utilizzo e la funzione che aveva.
L’Anfiteatro Flavio poteva ben contenere settantamila spettatori, le gradinate erano perfettamente studiate per avere un’ottima visuale dell’arena da tutti i punti, l’ingresso era gratuito ma i posti erano divisi per condizione sociale difatti le ultime gradinate in alto erano per il popolo mentre i patrizi e l’élite occupavano i primi posti.
Una domanda frequente è: come facevano a ripararsi dal sole e dalla pioggia? Grazie al “Velarium” ovvero un tendone sospeso tramite un meccanismo di funi ed argani.
Diversi erano gli spettacoli rappresentati nell’Anfiteatro, anche se il più bello per il pubblico era quello dei gladiatori, accolti con grande clamore dalla platea, mentre facevano il loro ingresso trionfale durante la parata.
Nella zona in cui sorgeva il monumento, prima c’era il lago della Domus Aurea, che era la reggia di Nerone, quindi per poter dal luogo alla sua costruzione questo lago fu inizialmente prosciugato.
Successivamente, si dovette scavare più a fondo per raggiungere uno strato compatto di tufo su cui si potesse edificare.
Infine, per colmare il dislivello che si era creato si costruì un ulteriore piano interrato, sul quale poggia l’edificio.
L’anfiteatro è rimasto in funzione per circa cinque secoli, nei quali è stato profondamente modificato, rimaneggiato e restaurato.
Nel corso del tempo il glorioso teatro è caduto in disuso divenendo una cava di marmo, piombo e ferro utilizzata dal Vaticano come fonte di materie prime per straordinari edifici quali il palazzo Barberini ed anche San Pietro.
In successione divenne un ospedale, un rifugio per eremiti ed un cimitero.
Al giorno d’oggi tutto ciò che possiamo ammirare è lo scheletro di questa struttura ellittica, in molti si domanderanno a che pro quelle finestre che si aprono nelle pareti, non sono altro che i fori praticati per estrarre il piombo ed il ferro.
Perché visitare il Colosseo a Roma?
Per comprendere al meglio la storia di una città, ti occorre avere una visione più ampia ed il Colosseo è il monumento che maggiormente può darti quegli spunti necessari per assaporare in maniera completa l’epoca dell’Impero Romano.
Ci sono diversi aspetti da prendere in considerazione e per i quali visitare questo antico edificio costituisce una tappa necessaria:
- E’ un monumento leggendario: è sempre bello scoprire o riscoprire uno degli edifici che desta maggiore ammirazione nel mondo e che racconta quello che è stato l’immenso potere dell’Impero Romano.
- E’ il simbolo di Roma: l’importanza di questo monumento va oltre il suo valore architettonico o storico. E’ sufficiente ammirarlo per coglierne la maestosità e l’imponenza che lo avvolge.
- E’ considerato un miracolo architettonico: gli antichi romani possedevano delle grandi competenze architettoniche ed è stupefacente vedere da vicino come abbiano dato vita al più grande anfiteatro del mondo in un’epoca i cui mezzi di costruzione non erano certo evoluti quanto i nostri.
- La storia di Roma: il Colosseo rappresenta uno dei momenti storici più importanti di tutta la storia della capitale: l’impero.
- Conoscere l’intrattenimento nell’epoca romana: visitare questo Anfiteatro significa venire a contatto con uno strano concetto di divertimento e spettacolo che si univa alla violenza, in quanto i Romani erano un popolo di soldati e guerrieri.
Quando visitare il Colosseo
Il Colosseo è la “cartolina” più celebre di Roma e chi arriva in visita davanti al monumento non può fare a meno di entrare al suo interno e scoprirne ancora di più la storia che racconta.
Meraviglioso da visitare tutto l’anno, ma ogni stagione ha le sue peculiarità:
- Estate: Un tour all’ora del tramonto per poi proseguire con aperitivo e cena nei locali limitrofi può essere un’ottima idea.
- Inverno: Durante il periodo natalizio, viene collocato un bellissimo abete adornato e illuminato a cui il monumento fa da sfondo.
- Autunno: Le giornate sono ancora piacevoli, ma è sempre meglio portare con se una giacca e un ombrello.
- Primavera: Le temperature piacevoli e l’inizio della bella stagione rendono questa meta ideale per una full immersion pomeridiana nella storia romana.
Consigli e Curiosità sull’Anfiteatro Flavio
- La sua costruzione avvenne in soli 5 anni, dal 75 d.C all’80 d.C: ci vollero 100 mila metri cubi di marmo travertino solo per la realizzazione della facciata.
- C’è una leggenda che si aggiunge alla storia tradizionale e che racconta che il monumento fosse un tempio pagano in cui si venerava il demonio. Alla fine delle cerimonie i sacerdoti chiedevano agli adepti: “colis eum?”, ossia “adori lui?”. Da qui la leggenda ne fa risalire la denominazione di “Colosseo”.
- Dagli studi botanici effettuati sul posto pare che vi siano più di 350 specie di piante che hanno messo radici tra le rovine.
- Si consiglia l’acquisto dei biglietti on line per poter saltare le lunghe code che molto spesso si formano all’ingresso.
- Prenotare una guida o un audio guida renderà la tua visita ancora più gradevole ed interessante.