La Colonna Traiana, è una tappa necessaria per chi vuole conoscere la storia di Roma. Qui vedremo dove si trova e te ne daremo una descrizione insieme alla Statua di San Petro che si erge sulla sua sommità.
L’itinerario è molto semplice e ammirarla durante una passeggiata di notte, grazie alla particolare atmosfera, sarà quanto mai suggestivo. Iniziamo dalle indicazioni che ti faranno capire come visitare.
Ecco come visitare la Colonna Traiana di Roma
Situata su Via dei Fori Imperiali è facilmente raggiungibile scendendo alla fermata metro B Colosseo e percorrendo per tutta la lunghezza della via stessa.
Inoltre è possibile raggiungerla con le linee autobus collegate con diversi punti della città e che fermano direttamente nelle vicinanze.
In alternativa, puoi scendere alla fermata metro A Spagna, scendere per via Condotti e svoltare a sinistra per percorrere Via del Corso fino a sfociare in Piazza Venezia, zona Altare della Patria, e proseguire fino all’imbocco di Via dei Fori Imperiali.
E’ possibile visitare la Colonna tutti i giorni e liberamente a qualsiasi ora del giorno e della notte. Inoltre la zona essendo isola pedonale è la meta ideale per chi ama passeggiare lontano dal traffico.
Per prenotare il tuo tour ed ammirare, magari con l’ausilio di una guida, la Colonna Traiana insieme al complesso dei Fori Imperiali, puoi risparmiare tempo acquistando i biglietti on line.
Ti basterà un click per saltare le consuete file in biglietteria.
La Colonna Traiana è senza dubbio uno dei monumenti più celebri di Roma antica. Rimasta sempre in piedi al suo posto dal momento della sua costruzione, delinea il paesaggio urbano da quasi duemila anni.
Biglietti online e prezzi
Dopo aver visitato l’attrazione, ti consiglio di proseguire prenotando:
Visite guidate
Tour nei dintorni che consiglio di fare:
- Visita Guidata al Colosseo con Foro Romano e Palatino
- Tour in bici elettrica delle attrazioni in centro
Orari
(Ultimo aggiornamento degli orari riportati: 25 Settembre 2022)
Consultare sempre il sito ufficiale dell’attrazione per la conferma degli orari e dei giorni di apertura e chiusura.
Giorni di apertura:
Gli orari coincidono con quelli dei Mercati di Traiano:
- Tutti i giorni 9.30-19.30
- 24 e 31 dicembre 9.30-14.00
Ultimo ingresso un’ora prima della chiusura.
Giorni di chiusura:
- 1 gennaio, 1 maggio e 25 dicembre
Come arrivare alla Colonna Traiana
Ecco dove si trova:
Indirizzo: Via dei Fori Imperiali, 00187 Roma (Rm)
Zona: Centro storico
Metro vicina: Colosseo o Cavour (Linea B)
Bus: 190F, 60, 628, 80, 83, 85, C3
Treno: FL5(Verificare sempre le disponibilità dei mezzi pubblici)
Cosa vedere vicino alla colonna
- Fori Imperiali (100 m)
- Le Domus Romane di Palazzo Valentini (100 m)
- Foro Romano (180 m)
- Mercati di Traiano (190 m)
- Foro Traiano (200 m)
- Altare della Patria (350 m)
- Palatino (400 m)
- Campidoglio (450 m)
- Colosseo (900 m)
- Circo Massimo (1,1 km)
Tour della Colonna Traiana in video
La storia della Colonna Traiana di Roma
La Colonna, giunta fino a noi in ottime condizioni, racconta in una pergamena che la avvolge tutta, la gloriosa vittoria del popolo romano nella conquista della Dacia.
Molto probabilmente fu ideata e progettata dall’architetto Apollodoro di Damasco su preciso ordine del Senato romano. La posizione precisa di questa colonna è nel Foro di Traiano, a nord del Foro romano.
L’opera venne completata nel 113 d.C. ed è una vera e propria descrizione storica, attraverso numerose immagini evocative.
La sua struttura si compone di 19 blocchi di marmo sovrapposti uno sull’altro.
Nel basamento, adornato da un’epigrafe e quattro aquile sui lati c’è una porta che porta alle ceneri dell’imperatore e alle scale a chiocciola che risalgono all’interno tutta la colonna.
Presenta un fregio di 200 metri che si dispiega sul fusto per circa 23 volte rappresentando oltre 100 scene in cui vengono illustrati gli avvenimenti delle tre guerre di Dacia arricchite da scene di viaggio o di lavoro.
L’imperatore, è rappresentato nei riquadri per ben 59 volte ed appare sempre deciso e risoluto.
L’intenzione dell’autore, tuttora anonimo, era sicuramente quella di dare rilievo alla sua grande attitudine al comando e fermezza nel combattimento.
Nel XVI sec. la colonna poté godere di nuovo spazio in quanto diversi edifici privati furono eliminati fino ad arrivare al pontificato di Papa Sisto, quando venne collocata in cima la statua di San Pietro.
Perché vedere la Colonna Traiana?
La colonna rappresenta uno straordinario esempio di organizzazione di abilità artistiche e tecniche.
La realizzazione del monumento richiese una tecnica complessa e un elevato coordinamento tra gli artisti che parteciparono alla costruzione.
Quindi le motivazioni per visitarla possono essere davvero molteplici:
- La Colonna Traiana è l’unico monumento del Foro pervenuto a noi praticamente intatto;
- La Colonna Traiana racconta come in un film le due campagne militari con le quali l’esercito romano guidato dall’imperatore Traiano conquistò la Dacia;
- Nei sotterranei corrispondenti alla Colonna il visitatore può ammirare i resti di un monumentale edificio pubblico o sacro: una possente platea in opera cementizia;
- La colonna Traiana è la più grande scultura in rilievo di tutta l’antichità;
- Per la prima volta nell’arte romana si ebbe un’espressione artistica autonoma.
Quando visitare la Colonna Traiana a Roma
La Colonna Traiana è visitabile in ogni periodo dell’anno.
- In estate: di notte puoi fare una passeggiata ai Fori Imperiali per poi ammirare la Colonna Traiana illuminata;
- In inverno: è un’occasione unica per approfondire la storia legata alla città di Roma;
- In autunno: puoi fare una passeggiata pomeridiana attraverso i Fori per poi ammirare la Colonna Traiana;
- In primavera: Puoi ammirare la Colonna all’ora del tramonto e continuare la passeggiata lungo i Fori Imperiali e restare a cena in uno dei ristorantini del posto.
Consigli e Curiosità sulla Colonna Traiana
- La colonna Traiana svela il ruolo delle donne nella società romana dell’epoca.
- E’ l’unico monumento del Foro arrivato intatto ai nostri giorni.
- Nel cuore della colonna, c’è una lunga scala a chiocciola con 43 feritoie, 182 gradini, da cui il monumento ha preso il nome di Coclide.
- Durante le visite estive si consigliano le prime ore del mattino oppure l’orario del tramonto.
- Per una visita più approfondita consigliamo l’utilizzo di una guida.