Prevenire è meglio che curare, questo il motto che ci accompagnerà anche in questo periodo di autunno inoltrato e inverno ormai alle porte.
E, proprio nell’ottica di prevenire, è partita la campagna antinfluenzale 2013 della Regione Lazio lo scorso martedì 15 ottobre e durerà fino al 31 dicembre.
Il servizio si rivolge ad anziani con più di 65 anni, bambini, adulti con problemi cardiologici, respiratori, insufficienza renale, diabete, tumori e immunodepressione causata da Hiv, donne che si trovano al secondo e terzo trimestre di gravidanza, familiari e contatti di persone ad alto rischio, medici e personale sanitario che lavora a contatto con animali, personale delle forze dell’ordine, vigili del fuoco e della protezione civile e altri addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo.
Scopo dell’operazione è quello di coprire il 75% della popolazione del territorio laziale, con un investimento di 12 milioni di euro, scongiurando un’eventuale spesa maggiore per la cura dei pazienti che accorrono in ospedale a seguito di possibili complicazioni derivanti dalla sindrome influenzale.