Proprio quest’anno si svolgono le celebrazioni a 40 anni dalla scomparsa di Anna Magnani (Roma, 7 marzo 1908 – Roma, 26 settembre 1973) e del suo insuperabile talento. Una mancanza di non poco conto per il cinema italiano.
Ancora icona di modernità, del neorealismo; donna, prima ancora che attrice, carismatica: una grande artista teatrale e cinematografica italiana. Considerata una delle più grandi nonché la prima del nostro bel Paese a vincere un Premio Oscar come miglior attrice protagonista nel 1956 per il ruolo di Serafina Delle Rose nel film di Daniel Mann “La rosa tatuata”.
Fu una delle figure preminenti della romanità cinematografica del XX secolo; altrettanto celebri le sue interpretazioni di cui ricordiamo 5 film principali, seppure la selezione non sia così semplice: Roma città aperta, di Roberto Rossellini (1945); Mamma Roma, di Pier Paolo Pasolini (1962); Bellissima, di Luchino Visconti (1951); La rosa tatuata (The Rose Tatoo), di Daniel Mann (1955); Risate di gioia, di Mario Monicelli (1960).
In occasione di questo anniversario anche RaiTv le rende omaggio, quale simbolo della stagione cinematografica italiana del dopoguerra: attraverso una selezione di video e podcast, il racconto di una carriera straordinaria e di una vita vissuta tra amori travolgenti, grandi successi ma anche dolori.